ABC sono le prime tre lettere dell’alfabeto. E’ l’inizio, la partenza.
Osteria l’Abbicci è il primo progetto di Gabriele Elli e di Davide Frigerio, giovani intraprendenti e di talento cresciuti alla scuola di Mauro Elli, papà di Gabriele e mentore di Davide.
Giovani, umili e ambiziosi
La squadra che ogni sera accoglie gli ospiti all’Osteria L’Abbicci è giovane ma incredibilmente preparata e competente.
Gabriele è cresciuto nella cucina del Cantuccio, ristorante stellato di proprietà della famiglia Elli, respirando il senso dell’ospitalità, dell’accoglienza e della cucina concreta e coerente del padre.
Davide, introverso brianzolo di poche parole, lascia che a parlare siano i suoi piatti. Da sempre appassionato ha deciso di diventare chef fin da bambino cercando di accumulare più esperienze possibili nelle cucine di ristoranti importanti,incluso un tristellato parigino.
Gabriele e Davide sono giovani, ma hanno già passato molto tempo in cucine di alto livello. Per questo hanno le idee chiare. E sanno bene che per ottenere risultati nella ristorazione bisogna sempre essere in prima linea, con la testa, con il cuore e con le mani.
Concretezza, coerenza, onestà
La filosofia dell’Osteria L’abbicci è chiara: concretezza, coerenza, onestà.
Da veri brianzoli, Gabriele e Davide sono molto concreti, amano le cose fatte per bene: “il risotto è un risotto”, dice Davide.
Sanno di essere sotto ai riflettori e per questo ci tengono ad offrire un menù che sia sempre all’altezza delle aspettative e che attragga la clientela locale e non. La coerenza è una delle caratteristiche più difficili da mantenere, ma è per rispetto dei clienti e della squadra che Gabrele e Davide non vogliono scendere a compromessi.
In questo senso sono “onesti”: all’Osteria l’Abbicci si mangiano cose buone, preparate con tecniche raffinate nel tempo, utilizzando ingredienti locali di eccellente qualità.
Niente scorciatoie e piatti instagrammabili senza sapore.
Un ambiente accogliente e familiare
Una sala accogliente che ricorda i colori caldi delle osterie di un tempo, ma con una rilettura decisamente contemporanea. Su una parete ci sono ritratti i grandi chefche hanno fatto la storia della gastronomia e che continuano ad ispirare generazioni di giovani imprenditori della gastronomia.
Chi visita l’Osteria si sente in famiglia,perchè oltre al cibo c’è l’ospitalità, il piacere di accogliere. E a proposito di famiglia non possiamo non parlare del supporto di Mauro Elli, chef stellato da 17 anni, e coproprietario dell’Osteria. La sua presenza si sente ed è fondamentale ma Gabriele e Davide hanno le idee molto chiare sulla direzione che vogliono dare alla loro impresa e sull’identità del ristorante.